Scusate, una precisazione.
L'iniziativa è molto valida in sè, ma per andare in un parco ad allenarvi sotto l'egida dell'Associazione e con la relativa copertura assicurativa, ci devo essere io, o Stefano, o al limite qualcuno di esperienza con un'autorizzazione scritta firmata di mio pugno.
Tutte le altre iniziative, seppur lodevoli e incoraggiate, non possono essere supportate dall'Associazione e sono a vostro carico.
Questa non è, naturalmente, una limitazione o una spinta a non allenarvi nei parchi, anzi vi incoraggio a farlo; soltanto, vi avviso di come funziona il meccanismo burocratico italiano, cui ci dobbiamo sempre adeguare.
Ciao,
Z.