Indirizzandolo a chi saprà coglierne il senso, regalo a tutti voi, zaknapeole, un passaggio di quella che considero una delle più alte, nobili e spettacolari opere dell'ingegno e della sensibilità umana: Cyrano de Bergerac.
Siamo sotto il balcone di Maddalena Robin, detta Rossana; Cristiano de Neuvillette cerca di conquistarla, con l'aiuto poetico di Cyrano, cugino di Rossana; anche Cyrano, come si sa, è innamorato di Rossana, ma resta dietro le quinte, tormentato dal senso del ridicolo per il proprio naso eccezionale, e dalla paura di essere respinto. Ma col favore delle tenebre, prendendo il posto di Cristiano, osa parlare in prima persona a Rossana, che continua a credere di star parlando con l'altro. E Cyrano, tra le altre cose, dice.....
"CIRANO: E se lasciassimo perdere la letteratura per fuggire verso spazi più... ariosi! Se invece di bere goccia a goccia da un ditale dorato l'acqua insipida di un fiumiciattolo, cercassimo di vedere come l'anima si disseta bevendo a fiotti dalle onde d'un grande fiume!
ROSSANA: Ma lo spirito?...
CIRANO: Me ne sono servito soltanto per farvi restare, ma ora parlare come un poetastro arcadico significherebbe insultare questa notte, questi profumi, questo momento, la Natura tutta!... Lasciamo che, con un solo lampo dei suoi astri, il cielo ci spogli di tutte le nostre finzioni: io ho paura, paura che la nostra alchimia poetica disperda ogni vero sentimento, che l'anima si annienti in passatempi vani e che tutta questa finezza si tramuti in una fine!
ROSSANA: Ma lo spirito?...
CIRANO: In amore lo detesto. Quando si ama è un delitto prolungare questa inutile schermaglia. Arriva inevitabilmente il momento in cui - e compiango chi non l'ha provato - sentiamo che c'è qualcosa di così nobile nel nostro modo di amare da non poterlo avvilire con vani giochi di parole."
Evviva questo meraviglioso elogio della spontaneità, in spregio di tutte quelle mistificazioni così comode, e pure così svilenti, che troppo spesso si traducono, in tutti i rapporti umani, non solo quelli di coppia, in tediose e controproducenti interferenze!
Mr. Rostand la sapeva lunga.....
Come diceva in passato la rèclame della birra: meditate, gente, meditate!
Inoltre, nei prossimi tre/quattro mesi, se potete leggetevi Cyrano de Bergerac (ho il file del copione, e lo spedisco a richiesta), perchè dopo.......ci divertiamo!!!