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Mito nordico

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Ginevra:

--- Citazione ---Ok, ma io mi divertirei di più a partecipare alla discussione, fossi in te. Mandare solo i links non serve.
Perchè non fai conoscere ai lettori cosa ne pensi, o cosa ti piace di questo campo?

Poi, naturalmente è solo un consiglio.

Ciao,

Z.

--- Termina citazione ---

hai ragione! Vorrei dedicare il mio tempo ad approfondire questi temi, ma in questo periodo la mia vita si divide tra lavoro e studio per i prossimi esami.
Probabilmente nell'esame di psicodinamica e nel primo Neotenia si parla del Mito. Se trovo qualcosa di interessante vi scrivo. :DD

Mark Blackeagle:
La discussione mi sembra interessante ... solo che non ho mai toccato l'argomento .. e mi ritrovo un po' spaesato dalle domande proposte e dalle risposte , la miriade di nomi ecc ecc che state dando  ??? ...

Uno spunto per un'infarinatura di base dove lo posso trovare?   ?o:)

perceval:
Bella Fra,
l'estraneità originaria di Lugh al ciclo mi sfugge... magari hai qualche dettaglino in più?

La mia personale risposta la perchè che ho posto, sta proprio nel concetto di sintesi a cui hai accennato, inteso in termini psicologici/ontologici, ossia:
Lugh è consanguineo di Balor, dunque deve esistere almeno qualche analogia tra i due. Conclusione, solo possedendo alcune caratteristiche che sono affini a quelle delle forze caotiche, è possibile affrontare e dominare le stesse.
Pertanto Lugh fonda la sua "solarità" su elementi che di per sè non sono tali. Non a caso, tutti i miti iniziatici contemplano la fase di "descensus ad inferos" che precede la salita a piani superiori di coscienza.

So che non mi sono spiegato bene, ma sono di corsa. magari potrete correggere/integrare.

Alla domanda "chi vi ricorda" ci devo pensare con calma.

baci baci

- Ramingo -:

--- Citazione da: Zaknafein - 09 Maggio 2007, 07:01:29 pm ---inoltre, rilancio con una domandina: cosa vi ricorda, il rapporto tra Lugh e Balor?  :)

--- Termina citazione ---

La prima cosa che mi fa venir in mente, a dir la verità, è il rapporto tra Zeus e Chronos e i Titani, ma magari sono fuori strada

Zaknafein:

--- Citazione da: perceval - 10 Maggio 2007, 12:15:32 pm ---Bella Fra,
l'estraneità originaria di Lugh al ciclo mi sfugge... magari hai qualche dettaglino in più?

--- Termina citazione ---

Certo. Le storie dei Tuatha sono insulari, prettamente irlandesi, costituiscono proprio la variante locale autoctona.
Lugh è una figura apparsa prima nella storia, e in ambiente continentale. E' probabile che l'adozione di Lugh nel ciclo irlandese sia tardiva...e se ci pensi, forse non a caso, anche nella storia (la "prospettiva interna") Lugh viene "adottato" per meriti dai Tuatha.
Questa parte della storia, induce a pensare a una cooptazione del dio che rispecchia la prospettiva esterna (cioè, il naturale penetrare del dito Lugh nelle storie dìIrlanda, in seguito a contatto tra gruppi umani).

Questo, il succo della questione: non entro troppo nel merito perchè dovremmo cominciare a parlare di linguistica applicata e di teorie sulla produzione ideologica culturale...insomma, un casino.

Se ti interessa, invece, posso darti qualche valido nome di studiosi cui riferirti.


--- Citazione ---La mia personale risposta la perchè che ho posto, sta proprio nel concetto di sintesi a cui hai accennato, inteso in termini psicologici/ontologici, ossia:
Lugh è consanguineo di Balor, dunque deve esistere almeno qualche analogia tra i due. Conclusione, solo possedendo alcune caratteristiche che sono affini a quelle delle forze caotiche, è possibile affrontare e dominare le stesse.
Pertanto Lugh fonda la sua "solarità" su elementi che di per sè non sono tali. Non a caso, tutti i miti iniziatici contemplano la fase di "descensus ad inferos" che precede la salita a piani superiori di coscienza.

So che non mi sono spiegato bene, ma sono di corsa. magari potrete correggere/integrare.


--- Termina citazione ---

Si, capisco, ma io mi manterrei neutralmente più su una questione di logica (o prospettiva) interna: è la sua stessa predestinazione, a determinare che sia l'unico a poter uccidere Balor. La vedrei più come una questione eziologica, che non teleologica od ontologica.

La discesa agli inferi, come rilevi, è molto presente nei miti; anche qui però c'è da riflettere se si tratti di miti iniziatici o meno.
Lugh, mi pare, è solare in quanto tale, non a causa di una sua ascendenza "macchiata" che è costretto a ripulire.
Più che la discesa agli inferi, infatti, conviene guardare lateralmente alla predestinazione di Zeus nei confronti di Chronos (bravo Raf, c'hai azzeccato! :) )

Però capisco il tuo punto di vista, e mi pare (correggimi se sbaglio, che questo è il tuo settore) un po' junghiano, affascinante senza dubbio; non sarei però troppo frettoloso a considerare il tutto in maniera teleologica, soprattutto perchè in media consideratione la scrittura mitica è prevalentemente eziologica.

Bella, bella, bella chiacchierata! ^__^

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