Forum di Scherma Antica, Storica e Classica
Parlando d'altro => Chiacchiere => Topic aperto da: Spartano - 06 Aprile 2007, 10:40:59 am
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Negli ultimi 7 anni l'avrò letto 5 o 6 volte. Anche per consulti isolati di poche pagine.
Qualcuno di voi lo ha letto? Cosa ne pensate?
Diego
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Ciao Diego, qual'è il soggetto? Spiega spiega che ce lo accattiamo...
Carlo
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Ecco una delle recensioni che preferisco:
" Il titolo di questo piccolissimo libro rivela già la sua funzione: manuale. Sì, proprio come i manuali per pc o per elettrodomestici, così questo è un manuale di condotta umana. Da millenni l'uomo ricerca il comportamento perfetto, il modo di vita più giusto , corretto. Questo di Coelho è un libro che ne propone uno, un modo di vita, che è un cammino verso la divinità. E' il cammino del guerriero della luce, fatto non di ascesi e di rinunce, ma di combattimenti e battaglie sempre più coinvolgenti, sempre più grandi.
E' la strada di chi cerca di migliorare il mondo, il suo mondo - ovviamente - consapevole che per riuscire davvero a cambiarlo occorre innanzitutto combattere contro se stessi, contro le parti oscure che abitano dentro di noi. Il guerriero della luce combatte con la propria spada contro il suo nemico: l'oscurità, l'ignoranza, la tenebra.
Cerca di squarciare il buio delle illusioni e del male e di far arrivare raggi sempre più grandi di luce , di verità, di amore nella propria vita e nella vita di chi lo circonda. Coelho in questo libro dà dei consigli, delle regole da seguire a chi ha intrapreso o a chi vuole intraprendere questo cammino di ricerca , a chi vuole ingaggiare questa battaglia per la vita. 132 pagine ognuna delle quali racchiude una legge, un insegnamento su come combattere, su come scegliere il momento buono per farlo, su quando attaccare e quando difendersi, quando gioire e quando pregare, quando ascoltare in silenzio e quando parlare per portare luce intorno a noi. Egli descrive quali sono le mosse, gli scopi, i sogni, le emozioni di un guerriero della luce, un uomo qualsiasi, chiunque tra noi che lotti per quello in cui crede.
Insomma, un piccolissimo libro dai grandissimi insegnamenti spirituali."
Poi, se lo leggerai, ne parliamo insieme. :)
Diego
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Lo leggerò senz'altro, grazie Diego
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De nada!
Aspetto un confronto ;)
Sottolineo che quello che "trovo" nel libro oggi è diverso da quel che ricevevo da esso anni addietro. Oltre alle chiavi di lettura è proprio un discorso di confronto con il libro e con se stessi. Gli anni passano. Meno male... tutto sommato.
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#:|l'ho letto!!
Per un periodo della mia vita anzi, è stato fonte di forza e ispirazione.
Il fatto che non sia un libro, ma una raccolta di "precetti"(perdonamela ma non trovavo termine migliore) poi, fa si che si presti proprio a questo: svegliandosi ogni mattina leggere una pagina e affrontare il mondo con un pò piu di coraggio.
Lo cosiglio a tutti.
perchè?
Cito:"Un guerriero della luce è colui che è capace di comprendere il miracolo della vita, di lottare fino alla fine per qualcosa in cui crede...."
Non sarebbe male rispecchiarsi in esso!
Puo sembrare un pochino pretenzioso da parte dello scrittore, eppure è scritto con molta umiltà.
Leggere per credere.
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Io non amo molto Coelho, anzi un po' poco, ma dato che numerosi Lacedemoni tra voi me ne hanno spesso parlato bene...supererò la naturale resistenza e lo leggerò con attenzione.
Grazie Spartano per averlo tirato fuori, così non ho scuse di pigrizia... :)
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Grazie Spartano per averlo tirato fuori, così non ho scuse di pigrizia... :)
This is where we read!
This is where we think!
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Sono scettico su qualunque 'Manuale' di vita, ritengo che ogni lezione vada appresa nel modo giusto, vivendola, ma sono curioso. Qualcuno avrebbe da prestarmelo? Spartano?
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Sono scettico su qualunque 'Manuale' di vita, ritengo che ogni lezione vada appresa nel modo giusto, vivendola, ma sono curioso. Qualcuno avrebbe da prestarmelo? Spartano?
Non è un manuale di vita per come lo hai percepito tu.
Se lo trovo (sommerso fra le mie cose) te lo porto io.
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Non è un manuale di vita per come lo hai percepito tu.
Se lo trovo (sommerso fra le mie cose) te lo porto io.
Grazie :)
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Coelho scrive indubbiamente molto bene. La sua prosa è potente, arriva al cuore ed è capace di creare forti emozioni nel lettore.
Secondo me, però, questa raccolta di precetti (come è stata correttamente definita da qualcuno prima di me), lascia il tempo che trova. La trovo l'ennesimo tentativo che un certo tipo di letteratura compie per giustificare il sè e la propria epoca, una sorta di bibbia agnostica, qualcosa per cui nutro un profondo rispetto dal punto di vista letterario (alcuni passaggi fanno venire i brividi), ma del quale non condivido assolutamente il messaggio.
Secondo me non ci siamo ancora sganciati dall'epoca del sè. Molta umanità (e le sue espressioni artistiche, di cui questa di Coelho è solo la punta dell'iceberg) continua a credere che l'individuo possa cambiare il mondo. No, io non lo credo. Finchè non intenderemo la realtà da un punto di vista sociale prima ancora che individuale, non ci staccheremo da tutte le etiche di valori che ci dicono cosa è giusto e cosa è sbagliato, che giustificano questo ma non quello, che fanno credere che esiste un guerriero della luce e uno delle tenebre, non supereremo i nostri limiti dettati dal nostro egoismo e dal nostro egocentrismo.
Finchè non capiremo che non esistono nè la luce nè le tenebre, nè i loro campioni (se non nei nostri amati "libri") avremo questa discrasia tra ciò che questi modelli proiettano e la Realtà.
Tutto questo naturalmente In My Humble Opinion. ;)
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Rispettabilissima opinione, che, tra l'altro, non esclude quello che Coelho vuole trasmettere nel libro. Non è la guerra tra il bene e il male come descritta nelle opere Tolkieniane.
Il mondo che puoi cambiare è quel poco che ti appartiene, quello che tu vai a toccare nel quotidiano. E' la lotta contro Te stesso, l'Unico Nemico :) Non mi sembra che nel libro si voglia creare prototipi di uomini perfetti, tutt'altro ;)
Comunque... degustibus <8|
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Per Ramingo:
meglio di Indiana Jones ho ritrovato il testo perduto nell'Ade dei miei ricordi ;D
Ho colto l'occasione per rileggerlo..............
Stasera te lo porto 8)
Diego
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Per Ramingo:
"Sei riuscito a leggerlo?"
Diego
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Per Ramingo:
"Sei riuscito a leggerlo?"
Diego
Riesco a leggerlo solo quando viaggio in autobus o metro, visto che arrivato a casa (quando arrivo :) ) collasso, ma lo porto sempre dietro nella speranza di aver tempo :)
Potrei già dire qualcosa, di sicuro non mi lascia indifferente, ma preferisco finirlo prima :)
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Muy Bien.
Vaya Con Dios! ;)
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Letto!
E' sempre una lettura positiva, anche se forse tra le pieghe, non mi riconosco proprio in tutte le sfumature.
Tra l'altro, grazie Dieguito! Senza di te sarei ancora a chiedermi da dove si entra sul forum!
Tommaso - Perceval
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Sempre a disposizione per colui che portò il Graal ad Artù, caro "cavaliere della ricerca" ;)
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Letto!
E' sempre una lettura positiva, anche se forse tra le pieghe, non mi riconosco proprio in tutte le sfumature.
Tra l'altro, grazie Dieguito! Senza di te sarei ancora a chiedermi da dove si entra sul forum!
Tommaso - Perceval
Benvenuto Tommy!
(Guarda che puoi inserire una firma nel tuo profilo, così non devi metterla ogni volta :) )
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Ora che l'ho letto, non posso esimermi dal riferire qua quel che ho già detto a voce a Diego e a Giamba :)
Saltando l'introduzione, che Giamba ha consigliato di considerare a parte, visto che quegli scritti sono stati pubblicati a puntate e poi raccolti in quel manuale, parlo del resto.
Paolo Coelo mi irrita :)
Mi irrita non perché dica cose in cui non creda, anzi, spesso, mi ci riconosco come pensiero, ora o quando ero più giovane.
Mi irrita non perché dica cose stupide, alcune le posso ritenere sagge e mature, altre scontate e luoghi comuni, raccolte da varie fonti, e tutte possono essere spunti di riflessione (come tutto il mondo che abbiamo sotto gli occhi, a dirla tutto)
No, mi irrita perché è consolatorio e pretenzioso
In qualche modo, diventare un 'Guerriero della Luce' (appunto: un Guerriero della Luce non avrebbe bisogno di chiamare se stesso con qualche nome particolare, figurarsi ripeterselo ogni due righe) non è nient'altro che un cammino di maturità, di crescita interiore ed individuale seguendo una particolare visione del mondo e cercando di tirare fuori il meglio di se, accettando i propri errori senza farsi schiacciare da essi perché, in fondo, non siamo che esseri umani.
Ma non è affatto detto che troverai nulla alla fine di questo cammino, che ci sia una era in cui potremo fare la differenza, che troveremo la/il compagno adatto, che riusciremo a giungere dove vorremo giungere, che ci siano gli angeli a guidare la nostra mano o qualunque altra cosa positiva.
Queste mi sembrano le frasi consolatorie che i genitori raccontano ai bambini, la certezza di un premio più avanti lungo la strada. Personalmente ritengo che siano cose che mi sono lasciato alle spalle da anni.
Ed è pretenzioso perché si pone come "manuale di condotta umana" (cito la recensione), scritto da una "guida" della cui affidabilità non so nulla, ma posso consentire che questa parte di irritazione derivi dal mio pensiero che nella vita, una volta diventati adulti, dovremmo essere noi la nostra guida, o meglio il mondo filtrato attraverso il nostro giudizio e il nostro sentire.
Non mi stupisce che la New Age abbia pescato a piene mani da Coelo (o viceversa), e nonostante possa condividere molte convinzioni e modi di sentire lì espresse, ritengo che quel movimento sia arrivato ad avvolgere tutto con un alone di ottimismo forzato e superficialità che lo ha trasformato spesso, purtroppo, in qualcosa di caricaturale.
Ciò detto, a volte, personalmente, potrebbe anche valere la pena ripescare il libro e sfogliare le pagine a caso, guardandola come diario di viaggio di qualcuno che è passato per una strada simile alla mia, e ripensare al come, al quando e al perché ho affrontato simili ostacoli durante la mia vita.
I miei 'polemici' 2c ;) e un grazie a Diego per il libro, di nuovo
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Capisco il tuo punto di vista, Raf. Ma se "ti irrita" il problema non ce l'ha Coelho :pp
Scherzi a parte: è tutto soggettivo. Ognuno ci trova e ci vede quello che vuole. Io non mi sento "guidato" dal "manualone", ma spronato e consigliato semmai, fosse pure per una pagina illuminante. Favore che potrei ricambiare anche io a Coelho in campi dove potrei essere più ferrato di lui ;D ... lo vedo solo come uno scambio. Non mi metto a sindacare sulle sue intenzioni, nè a fare dietrologie o ruminare sul "fenomeno". Lo prendo per quello che mi dà e ... MI PIACE :-) Come sempre prendo ciò che mi serve da tutto. Tra parentesi Coelho non mi ha mai offerto nè un caffè, nè un'amica brasiliana :_)
Felice di avere questa tua simmetria, in ogni caso, e spero tu abbia gradito la nuova conoscenza. Mai tempo sprecato 8)
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Capisco il tuo punto di vista, Raf. Ma se "ti irrita" il problema non ce l'ha Coelho :pp
Certo che si, è ovvio che sbaglia :pp
E poi, come vedi, l'irritazione l'ho analizzata. Penso che la mancata amica brasiliana sia anche parte del tutto, ora che la citi ;)
Nota che non ho detto che non può essere fonte di spunto, o di riflessione di vita, ma 'ruminare sulle dietrologie' e affrontare il tono e il modo in cui comunica è anche un altro livello di analisi. Godersi le frasi e le emozioni che mi tirano su non mi impedisce di considerare tutto il resto ed esprimerci comunque un giudizio personale (e quindi infallib... volevo dire fallace ;) )
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Ah... pensavo "fallico" :DD
La semplicità è la via più lunga e dura... ah no...scusa...."difficile".... :DD
Troppa mente. "No mente!" (come in The Last Samurai)
Giocare dà solo buoni frutti...
P.S. W le brasiliane! :DD :DD :DD
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P.S. W le brasiliane! :DD :DD :DD
(Completamente OT) Viva! :DD :DD :DD
La semplicità è la via più lunga e dura... ah no...scusa...."difficile".... :DD
Troppa mente. "No mente!" (come in The Last Samurai)
Giocare dà solo buoni frutti...
La semplicità è ingannevole, puoi arrivarci davvero solo dopo aver fatto il giro completo ;)
comunque...
P.S. W le brasiliane! :DD :DD :DD
(Nuovamente Completamente OT) Viva! :DD :DD :DD