Pad#8: Moi-même - Spettacolo di Tango 21-22-23 Giugno

[- Ramingo -]

Ciao a tutti,

 come già detto a voce a qualcuno, anche quest'anno il mio corso di tango termina in un laboratorio teatrale, in cui mettiamo su uno spettacolo,

 che si terrà il 21-22-23 Giugno al teatro Vascello, a cinquecento metri dalla sala di Monteverde link google maps

Il biglietto è di 12 Euro a testa, e siccome sono già aperte le prenotazioni dei posti, prima mi fate sapere con precisione, prima posso prenotarli in modo che non vi troviate in ultima fila

A sentire i ragazzi che hanno potuto vederlo l'anno scorso, era molto bello. Non so se quest'anno saremo altrettanto bravi, ma faremo del nostro meglio (ed il vostro mozzarellaro serial killer preferito si esibisce non in due ma in quattro performances, più uno speciale che vi sfido ad individuare )

Venite, e fatemi sapere prima possibile! 

Pad#8
Moi-même

di Alex Cantarelli e Mimma Mercurio

Teatro Vascello, Roma - 21-22-23 Giugno

"Gli sembrò che tutto potesse essere letto al contrario e che alcune verità lo portassero esattamente dove era partito.
Che andare significasse tornare.
Che il tempo fosse una convenzione.
Che tutto ciò che conosceva lo portasse a riconsiderare il punto di partenza, se stesso o se stesso nell'altro.
Lo specchio.
Lo specchio era la verità. Partire per tornare.

Si era appena affacciato alla verità.
Era entrato, suo malgrado e per sua fortuna, in Hokhmah, la Sapienza."

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Spettacolo di Tango con gli allievi del Laboratorio Coreografico Meditango
130 persone in scena, per un'occasione unica nel panorama del Teatrodanza.


Musiche di
Bajofondo, Gotan Project, Mouzanar, Luis Bacalov, Melingo, Tosca Tango Orchestra,
Astor Piazzolla, Tom Waits, Joe Hisaishi, Horacio Salgan.

Struttura sonora, musica addizionale
Alex Cantarelli

Script, contenuti video
Alex Cantarelli

Direzione, regia e coreografia
Alex Cantarelli & Mimma Mercurio


"Nella vicenda non tutto ha un senso preciso, spesso ciò che accade serve a costruire un senso di mistero in cui germoglia la paranoia, l’insicurezza.
Le vicende forti, l’amore, la morte, la nascita, lasciano a Tony la possibilità di ritrovarsi, di individuarsi di nuovo.
Ma in fondo l’unica salvezza, per il protagonista, messo alle strette dalle vicende incalzanti, è quella di trasformare la paranoia in immaginazione, in racconto."
 (dalle Note di regia).