Ecco l'altra idea che sto coccolando e che vorrei proporre alla sala.
Ci son svariati tra noi orfani della spada da lato, arma negletta per questioni di tempo e di mancanza di un sistema, che non ci siamo portati con noi dai tempi in cui eravamo in FISAS
Proposta: senza aspettare e pretendere che Francesco, già impegnato ad istruirci nelle altre armi in due giorni la settimana, a studiare, a gestire l'associazione ed altro, perché non ci dedichiamo noi ad un tentativo di metterci ordine? Con il suo placet (già chiesto) ovvio
Partendo dai principi universali di tutte le armi della scherma, proviamo, in base alla nostra esperienza personale (lezioni private con diversi maestri anche in altre associazioni o eventi, duelli, riflessioni, conoscenze su altre armi, conoscenze posturali, conoscenze storiche, letture dei trattati, colpi di genio) ad individuarne i tratti e uno o più stili, proviamo a... codificarne degli schemi (da cui poi uscire) e, perché no, magari mettere giù per iscritto quel che ne esce fuori, da presentare alla sala, e a chi volesse curiosare.
Chissà, se poi facciamo un buon lavoro potremmo ritagliarci uno spazio ogni tanto a lezione per mostrare i progressi
Ovviamente abbiamo bisogno di un nome per questo gruppo informale
Curiosando, e un po' riferendomi al Club Dumas, mi era venuto in mente il Club Floris, (o curiosando sulla sua biografia, il Club dei Nove Cuori
) ma sono sicuro che altri, più ispirati di me, potranno trovare altri nomi
Il primo che suggerisce la "Setta degli spadaccini estinti" lo colpisco con la lato, ripetutamente. Porta male
Nota: ho modificato il messaggio perché sembrava involontariamente una critica alla FISAS e non rispettava il mio pensiero, che è: il motivo principale per cui non abbiamo un sistema, che pure, anche se incompleto ed in sviluppo, c'era, è perché non avevamo le possibilità reali di tempo di praticare una terza arma